• Ultime notizie

    Edilizia: guida alla nuova patente a punti nei cantieri

    La patente a punti nei cantieri edili dal 1° ottobre 2024: le nuove regole, i requisiti, le sanzioni e i correttivi allo studio sui nuovi obblighi. La patente a punti nei cantieri, introdotta dal Decreto PNRR, dal 1° ottobre 2024 impone alle imprese un rigido sistema “a crediti” per la verifica della conformità a tutte le principali regole in ambito Sicurezza sul Lavoro. In caso di violazioni e incidenti ripetuti scattano le sanzioni, ma si può via via arrivare fino alla sospensione dell’attività. Il decreto dettaglia le irregolarità che fanno perdere crediti e la quantificazione delle multe, ma in arrivo potrebbero già esserci dei correttivi. Vediamo tutto. I requisiti delle imprese per la patente nei cantieri La patente a punti…

  • Ultime notizie

    Pensioni di reversibilità ai superstiti: requisiti e importi 2024

    La pensione ai superstiti è una prestazione economica pagata ai familiari a carico dell’assicurato deceduto. I trattamenti possono essere di due tipi: pensione di reversibilità in caso di morte del titolare di pensione; pensione indiretta in caso di morte di un assicurato ancora non in pensione ma con i requisiti già maturati. Sulla base della normativa in vigore e dei provvedimenti di prassi INPS, in questo articolo cerchiamo di offrire un quadro completo dei diritti previdenziali che spettano ai familiari a carico di un pensionato dopo il suo decesso, con un focus sugli aggiornamenti in relazione ai requisiti reddituali richiesti ed alla rivalutazione degli importi erogati. Hanno diritto alla pensione di reversibilità i familiari superstiti individuati dall‘articolo 22 della legge 903/1965 (quindi coniuge e figli minorenni, oppure inabili al lavoro e…

  • Ultime notizie

    Agevolazioni prima casa giovani: nuove regole per il 2024

    I giovani under 36 con ISEE fino a 40mila euro possono applicare i bonus prima casa per tutto il 2024 se il preliminare di vendita è stato firmato entro fine 2023. Lo prevede il decreto Milleproroghe. La Legge di Bilancio 2024 ha confermato per questa platea soltanto la garanzia sul mutuo casa fornita da Consap, senza invece riproporre le altre agevolazioni previste lo scorso anno: esenzione imposta di registro, ipotecaria e catastale su acquisto e mutuo, credito d’imposta sull’IVA al costruttore. Il Milleproroghe le estende ora ai rogiti 2024 per i compromessi firmati entro il 2023. Mutui prima casa 2024, la novità del Milleproroghe Si tratta delle agevolazioni previste dai commi 6,7, e 8 del dl 73/2021. La precedente disposizione limitava questo…

  • Risposte dell'esperto

    Detrazioni IRPEF per il coniuge senza franchigia nel 730 congiunto?

    Domanda: Il mio reddito da pensione é superiore a 50mila euro e presento la dichiarazione congiunta con mia moglie, che non supera la soglia ed ha sottoscritto un’assicurazione sanitaria che copre entrambi: posso comunque scaricare al 19% il Premio della Polizza senza essere penalizzato dalla franchigia? Risposta: Una premessa: presentare il 730 congiunto non rileva ai fini della nuova franchigia da 260 euro sulle detrazioni IRPEF relative all’anno d’imposta 2024. Il calcolo delle imposte delle due dichiarazioni, ai fini del pagamento delle tasse e dell’utilizzo delle detrazioni, restano separate. Detto questo, ci sono alcune tipologie di polizze assicurative, anche di carattere sanitario, ammesse alla detrazione ma non la sua (a meno che non copra anche…

  • Risposte dell'esperto

    Domicilio temporaneo, durata e rinnovo

    Dopo un anno di domicilio temporaneo per assistenza a genitore portatore di handicap grave (legge 151), è obbligatorio cambiare residenza o si può rinnovare il domicilio, magari rientrando in servizio, anche per pochi giorni? In generale, non ci sono limiti temporali al domicilio temporaneo, che si può autocertificare senza bisogno di registrazioni specifiche all’Anagrafe. Se il motivo per il quale ha bisogno della certificazione è il riconoscimento di un congedo o di una prestazione INPS (ad esempio in veste di caregiver), certamente deve rifare la pratica che ha già fatto lo scorso anno. Se come lei scrive si tratta di un domicilio temporaneo, basta produrre un’autocertificazione (molti Comuni hanno sul sito uno specifico modulo, che può scaricare). Diverso…

  • Risposte dell'esperto

    Fatture errate: come recuperare IVA e ritenute d’acconto

    Nel caso in cui vengano emesse fatture con erronea applicazione del regime forfettario, come recuperare l’IVA, comunque dovuta? E come comportarsi in sede di dichiarazione dei redditi con le ritenute d’acconto? In base ai chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate (rif.: interpelli 499/2019 e 500/2019), ai fini IVA si può rimediare in due modi: emettendo note di variazione in aumento (ai sensi dell’articolo 26, comma 1, dpr 633/1972) a integrazione delle fatture originarie, addebitando a titolo di rivalsa l’IVA da versare all’Erario ed esponendo la ritenuta d’acconto; emettendo note di variazione in diminuzione (ai sensi dell’articolo 26, comma 2, dpr 633/1972) a storno delle fatture originarie ed emettendo nuove fatture, in sostituzione delle precedenti, sempre addebitando a titolo di rivalsa l’IVA da versare…

  • Ultime notizie

    Bonus prima casa under 36: ecco chi lo può usare ancora

    La manovra di bilancio 2024 ha prorogato per tutto il prossimo anno solo il fondo di garanzia statale per la stipula del mutuo  per l’acquisto della prima casa da parte degli under 36. Il testo infatti, non contiene la proroga degli importanti sconti sulle imposte da pagare all’atto dell’acquisto della casa che permette ai giovani di non pagare le imposte sull’acquisto della prima casa. Tuttavia, il decreto Milleproroghe ha stabilito che chi ha sottoscritto e registrato un contratto preliminare di acquisto della prima casa entro il 31 dicembre 2023 può ancora utilizzare il bonus prima casa under 36 se stipula l’atto definitivo entro il 31 dicembre 2024. A chi invece, rientra in questa situazione ma ha già effettuato anche l’acquisto…

  • Ultime notizie

    Quanto consumano e quanto costa usare gli elettrodomestici

    La proposta, in discussione nel dibattito europeo e italiano, di ridurre la potenza elettrica che arriva nelle case degli utenti, ha di fatto il solo scopo di ottimizzare la potenza a livello di rete, penalizzando l’utenza privata per privilegiare aziende e fabbriche. Usare infatti la lavatrice e la lavastoviglie insieme o far partire prima un elettrodomestico e poi l’altro ci fa consumare esattamente la stessa quantità di energia (e spendere la stessa cifra), anche se la potenza impegnata è molto diversa. Tuttavia, abbassare la potenza domestica potrebbe portare a una maggiore consapevolezza del consumatore riguardo il reale consumo degli elettrodomestici che ha in casa, e potrebbe spingerlo a cambiare le abitudini di utilizzo dei vari apparecchi sfruttando…

  • Ultime notizie

    Direttiva UE Case Green approvata a marzo: le tappe in calendario e i costi per la riqualificazione

    Direttiva UE Case Green approvata a marzo: il calendario con le tappe per la riqualificazione degli edifici residenziali e i costi stimati per l’Italia. Dopo l’accordo informale di dicembre, è attesa entro metà marzo 2024 l’approvazione della Direttiva Case Green (Energy Performance of Buildings Directive – EPBD) presso il Consiglio e il Parlamento UE. Il testo è stato ammorbidito rispetto alla versione iniziale, concedendo più tempo e rendendo più flessibili le regole per la riqualificazione energetica degli edifici residenziali esistenti, ma restano alti i costi stimati, soprattutto in in Italia, dove sono almeno 5 milioni quelli in classe F e G. Toccherà al Governo trovare la giusta via per incentivarla. La norma, infatti, si pone stringenti obiettivi intermedi già al 2030 per la riduzione delle emissioni, con la neutralità climatica da…

  • Risposte dell'esperto

    Detrazioni fiscali per Partite IVA forfettarie

    Domanda: Un professionista con IVA forfettaria non può fare detrazioni se non per i contributi, ma può detrarre le spese di manutenzione straordinaria del condominio (che magari creano impedimento allo svolgimento del proprio lavoro) e quelle sanitarie? Risposta: Il regime forfetario non prevede la possibilità di scaricare le classiche voci detraibili dall’IRPEF, come ad esempio le spese sanitarie o  i lavori condominiali. Come lei giustamente rileva, l’unica eccezione riguarda i contributi riconducibili all’attività professionale. I contributi previdenziali si scaricano integralmente per sè (in base alla formula: incassi totali x coefficiente di redditività – contributi dell’anno precedente) e per eventuali collaboratori dell’impresa familiare a carico (si tratta di una deduzione dall’imponibile). In alcuni casi è…